Il BORGHETTO DEI PESCATORI

Annalisa

30 Giugno 2017

Nessun commento

La zona del Borghetto dei Pescatori di Ostia è probabilmente il luogo più particolare di tutta la città. Situato distante dal cuore di Ostia, si trova a ridosso del Canale dei Pescatori e vicino alla Pineta di Castel Fusano. Il borghetto è caratterizzato da piccole case di solito monofamiliari, con un’aria tipicamente marinaresca, e anche da una piccola chiesetta, la Chiesa di S. Nicola da Bari (protettore proprio dei pescatori).

La storia del Borghetto dei Pescatori risale al 1890, quando si insediarono dei gruppi di pescatori napoletani. Proprio a questi pescatori fu regalata una statua di San Nicola da Bari, loro protettore, da parte di un’associazione cristiana del luogo. La statua, scolpita in marmo di Trani, è ancora presente nella piazzetta del borghetto.

borghetto dei pescatori

Successivamente tra il 1919 e il 1928 fu costruita la piccola chiesa dedicata proprio a S. Nicola da Bari, come segno di riconoscimento da parte della comunità dei pescatori. Nel 1931, quando fu ampliato il lungomare di Ostia, molte baracche e casupole dei pescatori furono abbattute. I pescatori sarebbero stati costretti ad andarsene per sempre da quella zona, se non fosse intervenuta la scrittrice Margherita Sarfatti, che intervenne a loro favore facendo costruire sei case (nella piazza dove oggi sorge il Borghetto dei Pescatori).

Il borghetto fu così ufficialmente inaugurato il 4 Aprile del 1932. Visitarlo vale assolutamente la pensa, se siete di passaggio qui ad Ostia. Oggi la zona è diventata un posto pittoresco e suggestivo, con vari ristoranti dove è possibile gustare sia la classica cucina romana, sia le varie specialità di pesce che ha da offrire il litorale. Inoltre, ogni anno nel borghetto si festeggia la Sagra delle Telline.